Attacco a Terra
Avete visto con che velocità riusciamo a costruire la struttura portante in legno X-Lam di una viareggina?
Impressionante sia nel metodo intrapreso (gru di 60m) sia nel metodo di pilotaggio (radioline) che per la precisione e la velocità di esecuzione.
Prima di proseguire con il racconto vorrei soffermarmi sull'aspetto tecnico più importante per una casa in legno.
"L'attacco a terra. Quali sono gli aspetti ingegneristici e termici? Perché è importante?
Realizzare in maniera non adeguata l'attacco a terra significa mettere in serio pericolo l'intera costruzione.
Vi sono diverse scuole di pensiero su cui si basa la corretta impostazione dell'attacco a terra nel costruire in legno, tutte hanno come caratteristica principale ed inamovibile di dover impedire il formarsi di sacche di umidità in prossimità del legno.
Nel link troverete una spiegazione adeguata sul perché è importante questo aspetto e quali sono le diverse tecniche collaudate da adottare: "infiltrazioni di acqua dal suolo."
Il sistema adottato per la nostra costruzione è quello del cordolo di cemento armato. Rispetto al piano di campagna si trova ben 36 cm.
L'aspetto termico imposto dal protocollo CasaClima ci obbliga a impermeabilizzare ed a coibentare la platea ed il cordolo in cemento armato. L'attacco a terra degli infissi differisce dalla struttura in legno ed è spiegata nel capitolo "INFISSI".
L'aspetto termico imposto dal protocollo CasaClima ci obbliga a impermeabilizzare ed a coibentare la platea ed il cordolo in cemento armato. L'attacco a terra degli infissi differisce dalla struttura in legno ed è spiegata nel capitolo "INFISSI".
La prima immagine indica lo schema ed il dettaglio costruttivo dell'attacco a terra della viareggina di Marina di Pietrasanta, mentre la seconda immagine riguarda lo schema dell'
attacco a terra degli infissi.